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Intervista #12: Nando Pappalardo

Fondatore e amministratore di Your Inspiration e top seller su Themeforest, nonchè organizzatore del WP Days: oggi intervistiamo Nando Pappalardo.

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Nando Pappalardo: ex-sviluppatore, oggi imprenditore e formatore. La mia più grande passione trasformata in un lavoro piacevole e redditizio.

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I WP Days sono due giornate di formazione interamente dedicate al mondo WordPress. Più che formazione forse le parole “condivisione” e “compartecipazione” sono quelle che rappresentano e definiscono meglio la natura dell’evento.

Cosa vuol dire per un’azienda presidiare uno strumento di lavoro come wordpress?

Oggi che l’utilizzo della piattaforma WordPress ha raggiunto percentuali incredibili – quasi un sito su quattro al mondo è realizzato con WordPress – ci vuole poco a comprendere quanto possa essere importante per un’azienda riuscire a presidiare uno strumento simile.

Era un po’ meno semplice riuscire a comprenderlo qualche anno addietro e quelli che un po’ di anni fa hanno avuto il fiuto giusto di crederci e investirci oggi si trovano con business consolidati che valgono diversi milioni di dollari di fatturato l’anno. Ci sono diversi esempi che parlano da soli: da Crowd Favorite – di cui ai WP Days abbiamo avuto modo di conoscere personalmente il CEO Karim Marucchi – a WooThemes, recentemente acquisita da Automattic per un valore si mormora vicino ai 30 milioni di dollari, da Yoast a WPML o – per non andare molto lontano – anche la nostra Your Inspiration.

Ritornando al cuore della vostra domanda, per un’azienda oggi riuscire a maneggiare lo strumento WordPress vuol dire avere la possibilità di creare grandi opportunità di business. Attenzione però, quando dico di riuscire a maneggiare lo strumento, non intendo acquistare e personalizzare un template ma essere in grado di piegare e adattare la piattaforma a qualsiasi tipo di necessità si presenti. E questo, ancora oggi, non sono in molti ad essere in grado di farlo con grande maestria.

Il mercato eCommerce in Italia stenta a decollare, solo il 4% delle PMI hanno uno shop on line. Come e perché wordpress può essere lo strumento giusto per creare un e-store?

WordPress è diventato famoso per la sua procedura di installazione molto semplice che permette a chiunque di installarlo in meno di cinque minuti e attraverso una procedura guidata. Altro elemento che ha contribuito molto alla sua diffusione è stata la semplicità di utilizzo della piattaforma che lo rende facilmente fruibile anche dai non addetti ai lavori, al contrario di altri CMS come per esempio Joomla che nel loro utilizzo risultano un po’ più ostici.

Se questi due fattori – che lo hanno reso il CMS più utilizzato al mondo – saranno applicati con successo anche alla sezione e-commerce, si fa presto a capire perchè WordPress potrebbe diventare la soluzione più immediata, semplice ed economica per creare shop online.

E la recente acquisizione di Woothemes – l’azienda che ha sviluppato WooCommerce, il plugin più popolare per fare e-commerce con WordPress – da parte di Automattic sembra dare un chiaro segnale della nuova fetta di mercato che WordPress si appresta ad aggredire.

Quanto incide la scelta del tema sulla web usability di un e-commerce?

La scelta di un tema per un e-commerce è tutto. Più un e-commerce risulta usabile all’utente finale, più aumenta la sua percentuale di conversione.

L’usabilità è data dalla progettazione di ogni singolo elemento che compone il tema, dal carrello alla pagina di dettaglio del prodotto, dalla ricerca all’interno dello shop al processo di checkout, dalla registrazione alla gestione degli ordini e via dicendo.

Noi negli anni ci siamo specializzati proprio nella progettazione di temi WordPress orientati all’e-commerce e l’errore più comune che vedo commettere nella scelta di un template per la realizzazione di uno shop online è che spesso l’utente si concentra più sull’aspetto estetico piuttosto che sulla sua usabilità. E non c’è niente di più deleterio di questo per un e-commerce funzionale.

Come e perchè un e-commerce decolla? Trucchi, ricette?

Mi ricollego alla risposta precedente, l’elemento più importante che permette ad un e-commerce di decollare è la sua usabilità. Un tema ben progettato, che rispecchia tutti i principi più comuni di usabilità è in grado di moltiplicare per due, per dieci, a volte anche per cento il numero delle vendite e di conseguenza il fatturato dell’azienda che decide di vendere online.

Trucchi, ricette? In realtà non ci sono ricette magiche, fornire all’utente tutte le informazioni e le garanzie necessarie che gli permettano di portare a termine l’acquisto del prodotto nel modo più semplice e lineare possibile è senz’altro un buon punto di partenza. Che è più facile a dirsi che a farsi, non è un caso se il guru dell’usabilità Nielsen ha dedicato una raccolta epica (ben 13 volumi!) sull’user experience applicata ad un sito e-commerce. Quello delle vendite on-line è inoltre un microcosmo affascinante quanto complesso e per riuscire sono essenziali molte nozioni di marketing; ogni attività ha bisogno di un piano di strategie per attirare clienti, fidelizzarli, aumentare le conversioni, eccetera. Insomma, diciamolo: per vendere online non basta scaricare WordPress, installare WooCommerce e acquistare un qualsiasi tema su Themeforest.

Un saluto al nostro pubblico e qualche anticipazione sul prossimo wpdays.

Innanzitutto vi ringrazio per lo spazio che mi avete concesso sul vostro sito, riguardo qualche anticipazione sulla seconda edizione dei WP Days vediamo quello che posso dirvi senza rischiare di espormi troppo: visto il gran numero di persone interessate già dalla prima edizione contiamo di incrementare notevolmente il numero dei partecipanti, prevediamo di realizzare più sale tematiche in cui contemporaneamente tenere diversi interventi (dai più tecnici ai meno tecnici) in modo da permette alle persone di seguire gli interventi che più ritengono interessanti in base alle loro competenze, potrebbe essere disponibile anche una diretta in streaming per chi non è in grado di raggiungerci fisicamente, ora però non fatemi aggiungere altro perchè mi sono già sbilanciato abbastanza 🙂

Un saluto a tutti i vostri lettori e ancora grazie!