Oggi parliamo di Magento, un software open source molto diffuso, ma abbastanza giovane. Nato nel 2008 da Varien, una società statunitense con sede a Los Angeles, è una delle piattaforme open source per la realizzazione di e-commerce più utilizzata.
Essendo un software americano è sviluppato per la creazione di uno shop online internazionale, con funzioni native che non soddisfano la legislazione italiana. Ma è possibile “italianizzarlo” attraverso 4 semplici passaggi.
- Installare la lingua italiana
L’installazione della lingua italiana è un passaggio fondamentale. E’ abbastanza semplice farlo, innanzitutto dobbiamo fornirci dell’extension key del pacchetto della lingua su Magento Connect.
Una volta copiata l’extension key dobbiamo inserirla nel magento connect manager del nostro magento.
Fatto, una volta installato avrete magento in italiano.
- Privacy Policy (ex Art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali)
Per la legislazione italiana è obbligatorio per i titolari di un sito web dichiarare all’utente come verranno trattati i suoi dati dopo averli inviati attraverso l’uso dei form presenti nel sito.
Solitamente si utilizza una textarea contenente la privacy policy all’interno del form o un link che rimandi alla pagina della privacy policy.
Nativamente Magento non ha un funzionamento simile, quindi è compito di chi realizza il sito inserirlo all’interno delle pagine contenti un form che sono le seguenti:
- pagina di registrazione.
- pagina di checkout.
- pagina di contatti.
- blocco di iscrizione alla newsletter.
E’ possibile farlo manualmente andando a modificare i vari file ma è un procedmento un po’ lungo e quindi vi proponiamo un plugin che lavorerà per te che è possibile scaricarlo da qui.
- La Fatturazione (Art. 7, Legge 04/08/06 n.248 – “Elenco dei soggetti nei cui confronti sono state emesse fatture”)
Un problema che affligge moltissime persone: la fatturazione!
In Italia l’emissione di fattura è obbligatoria, ma come è possibile riuscire ad emetterla tramite un e-commerce?
Gli sviluppatori di Magento ci hanno pensato e la funzione di emissione della fattura è nativa in Magento.
Facendo un ordine ci viene chiesta la Partita IVA, che in Italia serve per la fatturazione ad un’azienda, ma in caso di privato abbiamo bisogno del Codice Fiscale, come fare?
Vale lo stesso discorso della privacy, dovremmo inserire un campo per l’immissione del codice fiscale da parte dell’utente nei form di registrazione.
Possiamo modificare i file ma perchè complicarci la vita quando c’è un pugin che lavori al posto tuo?
ll team di Armah ne ha sviluppato uno apposito per l’inserimento del codice fiscale, contattaci.
Ora nella registrazione riusciamo a chiedere il Codice Fiscale all’utente, ma abbiamo ancora un piccolo problema, l’emissione della fattura.
C’è bisogno di personalizzarla, e qui il discorso è più complicato, quindi utilizziamo un plugin abbastanza diffuso fra la community di Magento: Easy PDF Invoice.
4. Dati della società
Con il D.Lgs. del 09/04/2003 n.70 sono state recepite le disposizioni in materia di commercio elettronico elencate nella Direttiva Europea 2000/31/CE. Tali disposizioni mettono in evidenza principalmente il tema delle informazioni precontrattuali per i consumatori che il commerciante online è tenuto a predisporre prima della stipula del contratto.
Le informazioni obbligatorie che deve contenere un sito Web sono elencate analiticamente all’art. 7 e agli artt. 12 e 13 del decreto in questione.
I dati societari dovremmo inserirli in qualche sezione del nostro sito, di norma vengono inseriti all’interno del footer del nostro sito web oppure possiamo inserirli all’interno di una pagina CMS.
Il contenuto del footer in un sito Magento è diverso da template a template, se andremo ad utilizzare un tema già costruito, mente se il template lo svilupperai tu personalmente saprai dove inserirlo.
Se serve aiuto su come inserire questi dati puoi contattarci qui.
L’appuntamento è alla settimana prossima per un altro articolo su Magento.
